Dove mangiare nel Mondo Trendy Restaurants

Sergi Palacin e il suo Hiu: l’ex chef di Gaggan Anand che fa alta cucina con menu a 65€

di:
Alessandra Meldolesi
|
copertina sergi palacin

Il giovane chef definisce la sua cucina come una “gastronomia inquieta”: porta il prodotto oltre se stesso attraverso la tecnica e l’immaginazione, spesso ricorrendo a contaminazioni con il sud-est asiatico. Il tutto a prezzi straordinariamente popolari.

Foto di copertina: Olav


La storia

Ha appena spento la sua prima candelina, il ristorante Hiu di Sergi Palacin a Cambrils, località catalana fuori dai soliti circuiti gourmet. Qui la liofilizzatrice gira a pieno regime, mentre le fermentazioni procedono dolcemente nei boccali e dai carnieri cadono sul piano di lavoro i tesori del foraging.

Sergi Palacin Olav2
@Olav

Lui la definisce “una gastronomia inquieta”, racconta La Vanguardia, ed è il frutto di un percorso che non ha ammesso tregue: prima di guidare Alchemix a Barcellona, con la sua proposta avanzata di cucina sperimentale e mixology, è stato per otto anni la spalla di Gaggan Anand nel dipartimento di ricerca e sviluppo a Bangkok. Tanto che per battezzare il suo locale ha scelto il vocabolo “Hiu”, che significa “ho fame” in tailandese.

Sergi Palacin Olav3
@Olav

Poi il ritorno a Cambrils, dove aveva frequentato la scuola alberghiera, e il passaggio a chef patron, per una piena espressione della sua visione, in un locale dalla cucina aperta, come voleva lui. “È stato un anno impressionante, il progetto è stato accolto benissimo in una zona dove a volte smarcarsi dalla tradizione costa caro”. Palacin lo fa mettendo la tecnica al servizio dell’espressione del prodotto, perlopiù locale, ma spesso contaminato da influenze del sud-est asiatico. Senza ombra di esibizionismo.

hiu cambrils3
 
hiu cambrils2
 

Qui si fa in casa tutto ciò che si può: liquori, fermentati, curry, fino alla raccolta di ingredienti spontanei. Per esempio il finocchio marino, che non viene commercializzato ed è quindi cercato attivamente nei dintorni, per poi essere servito in tempura con limone fermentato e cozze in scapece. Ma ci sono anche gli aceti propri, elaborati a partire da kombucha, e le uova essiccate di pesce, che finiscono un piatto 100% branzino. Mentre la carta abbassa il termometro creativo, per venire incontro a una diversa clientela. Il tutto a prezzi straordinariamente popolari: il menu tradizionale di 7 corse costa 40 euro, il degustazione lungo, che ne conta 12, appena 65.

Foto de Sergi Palacin ok
 

Il suo sogno? "Continuare a fare questo mestiere senza perdere l'autenticità, senza perdere il contatto diretto con il cliente. Spero di continuare nella cucina di Hiu per molti anni", confida a caternewsdigital.com. 

Ultime notizie

mostra tutto

Rispettiamo la tua Privacy.
Utilizziamo cookie per assicurarti un’esperienza accurata ed in linea con le tue preferenze.
Con il tuo consenso, utilizziamo cookie tecnici e di terze parti che ci permettono di poter elaborare alcuni dati, come quali pagine vengono visitate sul nostro sito.
Per scoprire in modo approfondito come utilizziamo questi dati, leggi l’informativa completa.
Cliccando sul pulsante ‘Accetta’ acconsenti all’utilizzo dei cookie, oppure configura le diverse tipologie.

Configura cookies Rifiuta
Accetta