Sette secoli di storia e trenta generazioni fanno di Mestres una realtà vinicola con pochi eguali. Qui abbiamo assaggiato un Cava metodo classico di sorprendente bontà: Mas Via 2006 Brut Gran Reserva.
L'azienda
Sant Sadurní d'Anoia è un comune della Catalogna noto per essere la culla del Cava: la presenza della famiglia Mestres come proprietaria di vigneti, oltre che commerciante di cereali e vini, è documentata in quest’area già nel 1312, considerato l’anno di fondazione delle Bodegas Mestres. Trenta generazioni fittamente testimoniate da un’ampia documentazione nel corso dei secoli a venire, tra i quali una mappa in pergamena della fine del XIX secolo dove si può verificare in dettaglio l’estensione dei vigneti di proprietà dai territori del Penedès a Sant Sadurní in cui ancora oggi trova sede l’azienda in un edificio catalogato come patrimonio architettonico di interesse storico-artistico locale.
La vendemmia del 1925, ormai quasi un secolo fa, caratterizza le uve della prima bottiglia di Cava messa in commercio a Natale tre anni dopo da Josep Mestres Manobens: da lì in poi la famiglia inizia a specializzarsi nella produzione di spumanti a lungo invecchiamento con metodo classico.
Nel 1945 nasce Visol, Brut Nature senza l’aggiunta di alcuna liqueur d’expédition, registrato all'Ufficio Brevetti e Marchi dal 1948 e noto anche come triple sec. Fu poi Antonio Mestres Sagués, figlio di José, a introdurre da pioniere nuove tecniche nel processo di fermentazione e nell'invecchiamento dei vini base in botti. Dodici anni dopo arriva sul mercato la prima etichetta di spumante con la parola cava, da allora incisa sul vetro delle bottiglie, mentre all’inizio degli anni settanta del secolo scorso nascono le Mestres Coupages, ovvero dei Cava realizzati ‘su misura’.
L’azienda lavora un totale di 38 ettari vitati, di cui 20 sono di proprietà, per una produzione media annua di circa 150.000 bottiglie. Il Penedès presenta una diversità di suoli e microclimi che si estendono dalla costa fino alle zone più alte, fino a circa 500 metri sul livello del mare. Quest’area presenta un carattere mediterraneo: settembre, ottobre e novembre sono tendenzialmente i mesi più piovosi, mentre luglio è quello più secco. Le stagioni sono caratterizzate da inverni miti ed estati secche, con temperature medie dai 7,7º C di metà gennaio ai 22,9º C di luglio, con una media annua di 14,5°C e una piovosità di circa 600 millimetri nel corso dell’anno.
Nella zona centrale, tra i 200 ed i 225 metri, si trovano i vecchi vigneti piantati nel 1954: soprattutto qui, grazie alla profondità delle radici si riescono a minimizzare gli effetti degli anni più siccitosi. Da sempre Mestres è un’azienda legata alle varietà a bacca bianca originarie del Penedés, ovvero Xarel·lo, Macabeu e Parellada: la prima dona corpo e volume, la seconda le note fruttate e la terza contribuisce con finezza ed eleganza. La maturazione delle uve viene controllata tra agosto e settembre, quando vengono raccolti dei campioni casuali di acini per verificare concentrazione zuccherina e acidità e per cercare la maturazione ottimale, evitando ossidazioni e rotture indesiderate dei chicchi.
Tratto distintivo di questa cantina sono i lunghissimi periodi di invecchiamento. Per ciascuna bottiglia vengono utilizzati due tappi di sughero. La prima fermentazione e l’affinamento del vino base vengono effettuati in botte sulle proprie fecce per un periodo dai sei mesi a un anno. L’affinamento minimo è di 42 mesi sui lieviti.
L'uso di tappi di sughero in tutto il processo di produzione è particolarmente importante per i Cava Gran Reserva. Essi forniscono infatti una microossigenazione fondamentale, impedendo comunque al vino di subire un’eccessiva ossidazione. La sboccatura, la cui data viene sempre riportata in etichetta, è manuale per ogni bottiglia. Dopo l’avvenuta ritappatura inizia un secondo affinamento in bottiglia che può andare da uno o due fino a dieci anni.
Il vino
Tra i vini degustati in azienda, Mas Via 2006 Brut Gran Reserva ci ha particolarmente affascinato: da Xarel·lo (65%), Macabeu (20%) e Parellada (15%) di vigneti tra i settanta e i cinquantacinque anni, uve raccolte a mano, è prodotto solo in annate selezionate. Affina in bottiglia dopo la seconda fermentazione per oltre 192 mesi sui propri lieviti. Prodotto in poco meno di 4400 bottiglie, è stato sboccato nel settembre del 2022.
Ha un bellissimo colore carico dai riflessi dorati ed eleganti bollicine sottili. Al naso ricorda fiori bianchi essiccati, camomilla e spezie oltre a mela matura e cenni di frutta secca oltre a una seducente, delicatissima nota ossidativa. Di spiccata acidità, in bocca risulta cremoso e ricco con note agrumate. Termina sapido e voluttuoso, di gran carattere.
Contatti
Mestres
Plaça de l’Ajuntament, 8 - 08770 Sant Sadurní d’Anoia, Barcelona
Tel: +34 938 910 043
